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Emanuele Zecchini

Muove i primi passi nell’improvvisazione teatrale nella scuola di Reggio Emilia, divenendo in breve tempo attore della compagnia amatoriale durante il 2005. L’anno successivo si cimenta con la long form sotto la guida di Silvia Rizzo e Lea Landucci di Firenze, mettendo nel suo bagaglio artistico i format di improvvisazione con tempi lunghi.
Nel 2007 esplora per una settimana la Commedia dell’Arte con   Massimo Malucelli, dove approfondisce i diversi personaggi caratteristici di questo tipo di teatro e sviluppa ulteriormente il linguaggio del corpo.
Prodegue la sua formazione con stage tenuti da Antonio Vulpio, Gila Manetti , Jaunet Navarro e Luca Gnerucci.
Dal 2010 fa parte della compagnia “Fuori di testo” con la quale si esibisce in molti format di imrovvisazione, cabaret improvvisato e long form.
Nel 2015 entra nella compagnia professionisti di Improgramelot (RE) e inizia ad insegnare nella scuola di Improg. Il suo mantra è: “Credo che l’improvvisazione sia dar luce al compagno affinchè il palco brilli della stessa luce.”

Con Improvvisamente ha insegnato nei corsi annuali per il primo e secondo anno.